Lunedì, 16 Giugno 2008 12:54
Contro tutte le discriminazioni
Il nostro Studio è impegnato a fornire assistenza a tutti quei migranti
che, legittimamente, intendono assumere i doveri e acquisire i diritti
dei cittadini italiani.
Quello dei diritti dei migranti è un tema che è sempre stato al centro
della nostra attività di assistenza legale e che, oggi più che mai, ci
consente di tutelare a pieno quanti si recano nel nostro Paese per
svolgere attività lavorative fondamentali per il nostro tessuto sociale
Gli atti e le azioni poste in essere dagli Stati membri dell'UE (per
tutti la Convenzione di Schengen del 14 giugno 1985 e la sua
Convenzione di applicazione del 1990, che crea un territorio senza
frontiere) possono riassumersi nell'indicazione contenuta nell'articolo
2 del Trattato sull’Unione Europea laddove si annovera, tra gli
obiettivi dell’Unione, la conservazione e lo sviluppo di uno spazio nel
quale “sia assicurata la libera circolazione delle persone insieme a
misure appropriate per quanto concerne i controlli alle frontiere
esterne, l’asilo, l’immigrazione, la prevenzione della criminalità e la
lotta contro quest’ultima”.
Col Trattato di Amsterdam si è proceduto, inoltre, ad
un'armonizzazione fra gli Stati dello spazio Schengen nei settori
visti, asilo, controllo delle frontiere e lotta all’immigrazione
clandestina.
Tuttavia, con l'ingresso di nuovi 10 Stati nell'Unione e con il
moltiplicarsi di allarmismi terroristici molte libertà civili dei
migranti vengono limitate in nome di molto spesso infondate esigenze di
sicurezza.
A tutti questi migranti lo Studio offre assistenza per la risoluzione
delle problematiche connesse alla loro libera circolazione e
all’assunzione di lavoro in Paesi diversi da quello di provenienza (
richieste di soggiorno o di asilo politico, visti, nulla osta, ricorsi
amministrativi, opposizioni a decreti di espulsione, dissequestri)