I provvedimenti di mobilità devono essere chiari e ogni docente ha il diritto di comprendere perché è stato assegnato ad una scuola anziché ad un'altra: stop ad accorpamenti, spezzoni, cattedre che compaiono e scompaiono dietro fantomatici algoritmi. Gli USP devono consegnare la documentazione e consentire di ricostruire l'iter che ha portato all'attribuzione della cattedra a 100 o a 50 km da casa.
Il T.A.R. Catania, nonostante frattanto il medesimo USP avesse attrib