Non si fermano le indiscrezioni relative alle presunte irregolarità che avrebbero inficiato la procedura concorsuale indetta dal Comune di Roma per il reclutamento di 1514 istruttori amministrativi.
In questi giorni infatti sono continuate a pervenire presso lo studio segnalazioni di domande errate somministrate ai candidati, e addirittura risposte ambigue individuate come corrette.
Tali vizi,una volta accertati, non potranno non produrre effetti sulla graduatoria a vantaggio di tutti coloro siano stati ingiustamente esclusi dalla soglia degli idonei o comunque pregiudicati nella graduatoria di merito.
Ogni segnalazione sinora pervenuta è in queste ore sottoposta ad un meticoloso vaglio di fondatezza, così come non verrà trascurata alcuna delle denunce di irregolarità che perverranno allo studio.
Accertata la presenza di errori nella formulazione delle domande e delle rispettive risposte sarà infatti possibile agire per ottenere l’aggiornamento del punteggio con consequenziale ricollocazione nella graduatoria degli idonei e possibilità di godere dello scorrimento della stessa.
Tale ultimo possibilità appare particolarmente degna di nota se si considera il fabbisogno di personale e la paventata disponibilità di Palazzo Senatorio a condividere la graduatoria della procedura concorsuale in commento con gli enti della pubblica amministrazione che avessero bisogno di assumere. In particolare gli istruttori amministrativi.
Ciò premesso, possono agire per la rettifica e l’aggiornamento del proprio punteggio tutti i partecipati alla procedura concorsuale che ritengano di essere stati pregiudicati nella determinazione della votazione finale, da domande errate o fuorvianti.
Chiunque avesse segnalazioni da fare o necessitasse di assistenza, può contattare lo studio alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.