La scuola, si sa, è da sempre considerata luogo di crescita e, dopo l’ambiente familiare, di formazione ed educazione dei più giovani. Per questo, non solo in qualità di dipendenti pubblici, ma come insegnanti e principali protagonisti del sistema educativo, i docenti sono soggetti ad un codice disciplinare, le cui norme tuttavia si ritengono spesso violate anche laddove non ne sussistano i presupposti.
In concreto, lo studio legale ha assistito ad un aumento considerevole delle contestazioni di addebiti e di provvedimenti di apertura dei relativi procedimenti, notificati a profusione da parte delle scuole.
Ciò che emerge nei fatti è una maggiore tendenza all’intransigenza e alla durezza nell’esercizio dell’azione disciplinare, anche quando illegittima.
Si sottovaluta la gravità e l’afflittività che la sanzione disciplinare, anche la più lieve e valutata dal Dirigente Scolastico stesso, rischia di avere sull’attività professionale scolastica e reputazionale del personale docente, spesso in base ad una responsabilità indimostrata.
A fronte di un potere di tal fatta, che sia mal esercitato, è opportuno attuare una difesa che possa salvaguardare gli insegnanti incolpevoli e aiutarli a preservare la loro incensuratezza, che difatti lo studio si propone di apprestare svolgendo specifica disamina dei fatti e richiedendo l’immediata conclusione ed archiviazione dei procedimenti disciplinari avviati.
Si rimane a disposizione per ogni altra informazione o chiarimento e, per ogni esigenza, Vi chiediamo di metterVi direttamente in contatto con lo studio legale tramite l’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..