E’ online al seguente link https://www.uniroma1.it/it/pagina/segreteria-studenti-di-medicina-e-odontoiatria la nuova graduatoria relativa al contestato bando sui trasferimenti, pe l’a.a. 2022/2023, ad anni successivi al primo per la facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Ateneo “Sapienza” pubblicata in data 30 gennaio 2023.
In data 7 gennaio 2023 è stato pubblicato il primo scorrimento inerente alla succitata graduatoria. I nuovi candidati ammessi dovranno perfezionare l’immatricolazione presso l’Ateneo entro e non oltre il 13 febbraio 2023.
La nuova graduatoria presenta plurime illegittimità non solo dal punto di vista formale, ma anche sostanziale, e che sono già state oggetto di censura nei nostri ricorsi.
Ad oggi, è ancora possibile avanzare ricorso al T.A.R. avverso la succitata graduatoria entro 60 giorni dalla pubblicazione della stessa; tale azione è consigliata soprattutto per tutti coloro che inizialmente risultavano assegnati e che, ad oggi, nella terza ed ultima graduatoria risultano invece non assegnati nonostante l'intervenuta immatricolazione, il consolidamento della posizione, le rinunce effettuate presso gli altri atenei, i danni ricevuti ecc.; questi studenti devono impugnare gli atti con richiesta cautelare monocratica o collegiale al fine di rimanere immatricolati. In tali casi, a nostro avviso, il bando, qualora e se lesivo, è ancora impugnabile ed il termine decorre dal momento della pubblicazione dell'ultima graduatoria.
Coloro che invece hanno già proposto ricorso ed impugnato gli atti, devono proseguire, per il tramite della proposizione del ricorso per motivi aggiunti, con l’impugnazione dei nuovi atti emanati.
Chi non ha mai ricorso, ovvero non ha ancora impugnato gli atti lesivi innanzi al T.A.R. o innanzi al Presidente della Repubblica ed è leso dal bando e dai criteri in esso contenuti, è prudente che aderisca alle nostre azioni onde evitare strumentali eccezioni di tardività ed inammissibilità.
Per tutti coloro che, diversamente, sono citati nei giudizi instaurati da altri in qualità di controinteressati e che magari hanno visto poi mutare la propria posizione in graduatoria, è prudente che procedano con la costituzione in giudizio tramite la proposizione di un ricorso incidentale. Tale ultimo rimedio è esperibile entro 60 giorni dalla ricezione del ricorso.
Lo Studio si mette a disposizione, considerando la diversità e le peculiarità delle situazioni, per un’attenta analisi e consulenza online e di persona.
Pertanto, coloro che sono interessati a ricevere maggiori informazioni possono scrivere al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..