
Proseguono gli accoglimenti ottenuti dal nostro studio sulla ormai nota questione relativa allo scorrimento della graduatoria per l’assunzione di 1851 Allievi Agenti della Polizia di Stato.
Dopo le plurime pronunce del TAR del Lazio, che ha ammesso centinaia di ricorrenti alle successive prove concorsuali, il Giudice Amministrativo si è pronunciato sul ricorso per motivi aggiunti proposto da tutti i ricorrenti che hanno superato tali prove avverso le convocazioni effettuate dal Ministero in data 13 agosto 2019, che ha escluso dal corso di formazione tutti i candidati con un’età superiore ai 26 anni.
Dopo aver accolto tutti i ricorsi con decreti monocratici, a firma di plurimi Presidenti del TAR del Lazio, il Tribunale Amministrativo Regionale si è pronunciato in sede collegiale, all’esito della camera di consiglio del 25 settembre, confermando i provvedimenti monocratici precedentemente resi.
Il Giudice Amministrativo ha, dunque, confermato l’ammissione dei ricorrenti, risultati idonei alle prove, al corso di formazione, “ferme restando le ragioni di natura organizzativa, didattica ed economica, tali da consigliare alla P.A. di inserire i ricorrenti in un corso ordinario successivo o di attivare un nuovo corso ad hoc”. Alla luce di tali pronunce, l’Amministrazione è chiamata ad assumere i provvedimenti necessari in tempi brevi, al fine di dare esecuzione al disposto giudiziale, considerando che nel PQM le ordinanze sono chiare nel ribadire che il TAR “accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, ammette con riserva parte ricorrente al corso di formazione”.
Tali autorevoli ordinanze confermano l’orientamento del TAR del Lazio anche nella parte in cui invitano la Pubblica Amministrazione, in questo scenario politico complesso, a riesaminare dal punto di vista amministrativo la situazione, così come già disposto nei nostri precedenti decreti monocratici.
Il TAR del Lazio, infine, ha confermato le date delle udienze di aprile 2020, sede in cui l’intera vicenda verrà discussa nel merito.
Lo studio legale, alla luce di tali rilevanti pronunce, ha indetto una riunione per tutti i ricorrenti, che si terrà presso la nostra sede sita in Roma alla via di San Tommaso d’Aquino, 47, il giorno 11.10.2019 alle ore 15:00.
In allegato è possibile rinvenire alcuni provvedimenti vittoriosi ottenuti dinanzi al TAR del Lazio.