Il Ministero dell’Istruzione con il Decreto Ministeriale n. 40 del 27 giugno 2020 ha disposto che, a seguito dell’ultimo concorso i docenti dovranno presentare istanza di inserimento “nella fascia aggiuntiva delle graduatorie di merito, anche in una regione diversa da quella di pertinenza della graduatoria o dell’elenco aggiuntivo di origine, per la medesima classe di concorso o tipologia di posto rispetto alla graduatoria in cui sono inseriti, i soggetti che, all’atto di emanazione del presente decreto collocati nelle graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi dei concorsi, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento di personale docente per i posti comuni della scuola dell’infanzia e primaria, banditi con i decreti del Direttore generale del personale scolastico n. 105, 106 e 107 del 2016”. Tuttavia, solo il 10% dei candidati idonei potrà esser assunto a tempo indeterminato, mentre coloro che pur avendo superato il concorso non rientrano nella predetta percentuale rimarranno definitivamente esclusi dalla possibilità di ottenere il ruolo.
Da tale preclusione emergono vari profili di illegittimità in quanto vi è una assimilazione tra la posizione dei candidati che non hanno superato il concorso, risultando inidonei, e coloro che pur essendo risultati idonei non rientrano in detta percentuale.
Inoltre, sulla questione attinente gli idonei da concorso la Giustizia Amministrativa si è da tempo orientata considerando l’utilizzo del personale già selezionato, una pratica meno gravosa anche dal punto di vista dell’economicità, efficacia ed efficienza dell’operato dell’Amministrazione, per il MI rispetto all’indizione di una nuova procedura concorsuale.
Pertanto proponiamo un’azione volta alla tutela della posizione degli idonei alla procedura concorsuale, al fine dello scorrimento della graduatoria, sino all’assunzione di questi fino alla copertura dei posti rimasti vacanti.
Il costo del ricorso collettivo ha un costo di euro 150,00 per il singolo grado di giudizio (sono esclusi i motivi aggiunti ad oggi non previsti).
Non riteniamo che vi saranno problemi per il raggiungimento del numero minimo di partecipanti alle azioni. In ogni caso, per le categorie più particolari, è fissato il tetto minimo di 20 ricorrenti.
Si specifica che, trattandosi di un’adesione avvenuta direttamente con il nostro studio legale sul nostro compenso non vi saranno costi aggiuntivi di tessere e/o trattenute sindacali.
Si sottolinea pertanto che il ricorrente avrà contatto solo con lo studio legale, senza alcuna indicazione che esuli dalla propria sfera di competenza giuridica e tecnica.
Precisiamo infine che, in caso di rinuncia o revoca del mandato, i prezzi pattuiti rimarranno gli stessi e che non si procederà alla richiesta di ulteriori parcelle, come spesso accade per altre strutture che, al fine di tenere vincolati a sé i ricorrenti, accompagnano alla revoca del mandato esose ed ulteriori richieste di pagamento ulteriori.
TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DOVRA’ PERVENIRE PRESSO LO STUDIO ENTRO IL 23 SETTEMBRE 2020.
In seguito vi sarà la possibilità di esperire esclusivamente ricorsi individuali.
Per aderire all’azione sarà necessario seguire pedissequamente le istruzioni che seguono:
Si invita a prestare particolare attenzione nell'inserimento dei dati nel FORM online con l'avvertimento che le comunicazioni da parte dello studio avverranno a mezzo e-mail all'indirizzo indicato al momento della compilazione del FORM. Per tale ragione Vi invitiamo a indicare esclusivamente indirizzi e-mail e non indirizzi pec.
Ciò che assicuriamo a tutti Voi è la massima professionalità, attenzione e un curriculum vitae nel settore contraddistinto da ripetuti successi. Da sempre abbiamo fatto da apripista nella storia dei ricorsi sulla scuola e riteniamo che ciò che ci ha sempre contraddistinto sia la serietà, la competenza e la nostra indipendenza dimostrata negli anni.
L’unico obiettivo perseguito dallo studio legale è quello della piena tutela dei propri ricorrenti.
Il cliente è invitato espressamente alla partecipazione alle riunioni pubbliche on-line che lo studio organizza nonché alla consultazione del sito internet www.avvocatomichelebonetti.it al fine di una corretta informazione sull'azione. I ricorrenti dovranno altresì leggere sempre con attenzione l'e-mail collettive inoltrate dallo studio legale.
Si precisa che per legge non saranno riportate nel ricorso, a pena di inammissibilità, specificazioni delle posizioni individuali, nel caso in cui si proceda con un ricorso di natura collettiva che non comprende consulenze individuali.
La carenza della documentazione richiesta o l’inesattezza dei dati inseriti comporterà l’esclusione dal ricorso.
Si precisa in tal senso che non è ammessa la sostituzione dell’originale da inviare a mezzo raccomandata a/r con l’invio tramite e-mail o pec.
Ai fini della proposizione del ricorso sarà necessario ed indispensabile produrre l’intera documentazione oltre che a mezzo e-mail anche e soprattutto in originale con relativa sottoscrizione in originale. Non si ammetteranno copie, fotocopie, firme pre-configurate o firme digitali.
Non è ammesso inserire in una solo busta la documentazione di più ricorrenti.
Questo studio declina ogni responsabilità in merito all’eventuale mancato inserimento nel ricorso qualora la documentazione non dovesse giungere entro i termini stabiliti o nel caso in cui non siano rispettate le procedure previste nella presente informativa, riservandosi, anche in ipotesi di correttezza della procedura seguita, l’accettazione dei vostri mandati che verrà comunicata esclusivamente via e-mail.
Precisiamo che solo il corretto perfezionamento delle tre procedure sarà ritenuto idoneo a perfezionare l'adesione al ricorso:
Studio legale Avvocato Michele Bonetti
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