
Continuano gli accoglimenti delle istanze dei ricorrenti che chiedono una verifica imparziale sulla correttezza formale e sostanziale dei quesiti somministrati nell’ambito del concorso ordinario per i docenti indetto con D.D. n. 499/2020.
Da ultimo il TAR ha disposto una verificazione sul discusso quesito sulla teoria delle intelligenze multiple del Professor Howard Gardner.
Già all’indomani della prova scritta il Professor Gardner aveva reso noto che la domanda inerente la sua teoria non fosse: “formulata in modo appropriato poiché nessuna delle alternative è corretta”.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, tuttavia, non solo non correggeva il quesito in via di autotutela (come è avvenuto per altri quesiti in altre classi di concorso) ma rimaneva inadempiente rispetto alle richieste di chiarimenti formulate dal TAR.
A seguito del suddetto inadempimento, dunque, il TAR ha nominato un verificatore esterno, incaricato di accertare “la correttezza e l’univocità del quesito e della risposta indicata come corretta dal Ministero [e] se rispetto al quesito contestato effettivamente lo stesso sia erroneamente o non univocamente formulato o se lo sia la risposta ritenuta corretta dal Ministero, tanto sulla base dei testi pubblicati dall’Autore ivi richiamato”.
“A fronte della perdurante inerzia del Ministero difronte a errori così eclatanti, quella di nominare un verificatore esterno è la migliore strada” afferma l’avvocato Michele Bonetti dello studio Bonetti & Delia, “ora si attende il deposito della relazione da parte del verificatore che definirà una volta per tutte la vicenda”.