
È stato approvato l’emendamento per i candidati al concorso per dirigenti scolastici indetto nel 2017 che, dopo il mancato superamento delle prove scritte e orali, hanno impugnato gli esiti della procedura.
Dopo la pubblicazione degli esiti delle suddette prove sono emerse, anche a seguito della presentazione di istanze di accesso agli atti, analisi dei verbali, analisi dei sistemi informatici che avevano gestito la prova scritta, ecc., numerose illegittimità ed irregolarità che hanno portato all’apertura di un contenzioso che ha interessato decine di ricorrenti.
A distanza di quattro anni dalla data di pubblicazione delle graduatorie e dopo una sentenza di annullamento dell’intera procedura concorsuale, poi riformata dal Consiglio di Stato, è stato approvato l’emendamento in parola al fine di trovare una soluzione a tale annosa vicenda.
Nel particolare, è prevista l’indizione di un corso-concorso di 120 ore, con selezione finale, riservato a coloro che:
“a) abbiano un contenzioso giurisdizionale in atto per mancato superamento della prova scritta del predetto concorso ovvero abbiano superato la prova scritta e la prova orale dopo essere stati ammessi a seguito di un provvedimento giurisdizionale cautelare, successivamente caducato;
- b) abbiano un contenzioso giurisdizionale in atto per mancato superamento della prova orale del predetto concorso”.
Nella prova finale, inoltre, è previsto l’abbassamento della soglia della sufficienza, da 7/10 a 6/10.
Tutti coloro che hanno partecipato ai ricorsi proposti dallo Studio Legale Bonetti & Delia, dunque, potranno partecipare al corso di formazione riservato in quanto tutti i giudizi risultano ancora pendenti.
Lo studio, inoltre, sta valutando l’opportunità di incardinare ulteriori ricorsi per coloro che hanno preso parte alle prove con provvedimenti cautelari poi non confermati, per coloro che anche a seguito di provvedimenti cautelari non hanno avuto modo di prendere parte alle prove né a successive prove suppletive mai espletate, nonché per i soli casi particolari da valutare singolarmente, contattandoci anche all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.