Reinserimento in GPS con titolo estero
Autore
Avv. Claudia Palladino
Obiettivo dell'azione
Come noto alcuni USP hanno proceduto ad escludere dalla I fascia delle GPS i docenti abilitati all’estero che non hanno ancora ottenuto il riconoscimento del titolo in Italia.
Tali esclusioni sono illegittime, in quanto poste in violazione della normativa di riferimento la quale prevede, esclusamente, che il titolo sia stato conseguito entro il 31 luglio 2021 e che, entro i termini di presentazione della domanda, sia stata presentata domanda di riconoscimento del titolo presso le competenti sedi. Del resto tale criterio è stato negli anni utilizzato anche per l’inserimento nelle G.I. nonché per la partecipazione ai concorsi.
Proporremo, pertanto, ricorso dinanzi al TAR al fine di impugnare tale illegittima esclusione e consentire ai docenti il reinserimento in graduatoria nelle more del riconoscimento del titolo estero.
Lo Studio proporrà ricorsi in maniera individuale e collettiva secondo le modalità che si roportano di seguito.
Anche al fine di non incorrere in eventuali pronunce di inammissibilità dei ricorsi per disomogeneità delle posizioni dei ricorrenti (si sta, difatti, formando un orientamento sempre più restrittivo nei confronti dei ricorsi cumulativi che, ad avviso di parte della giurisprudenza, superano il vaglio di ammissibilità solo ove via sia una identicità delle posizioni dei ricorrenti) lo scrivente Studio Legale suggerisce vivamente di aderire al ricorso individuale, nell’ambito del quale sarà possibile far leva anche su situazioni personali e peculiari, non rilevabili nel ricorso collettivo.
Scadenza
Martedì, 31 Agosto 2021
Precisazione
Il cliente è invitato espressamente alla partecipazione alle riunioni pubbliche e on-line che saranno organizzate, nonché alla consultazione del sito internet www.avvocatomichelebonetti.it al fine di una corretta informazione sull'azione.
Si precisa che per legge non sarà riportata nel ricorso collettivo, a pena di inammissibilità, alcuna specificazione delle posizioni individuali, trattandosi per l'appunto di un ricorso di natura collettiva che non consente la possibilità di inserire questioni individuali.
La somma versata non sarà rimborsata in caso di successive rinunce.
Attenzione, la carenza della documentazione richiesta o l’inesattezza dei dati inseriti comporterà l’esclusione dal ricorso. Si precisa in tal senso che non è ammessa la sostituzione dell’originale da inviare a mezzo racc. a/r con l’invio tramite e-mail o pec. Ai fini della proposizione del ricorso sarà necessario ed indispensabile produrre l’intera documentazione oltre che a mezzo e-mail anche e soprattutto in originale con relativa sottoscrizione in ORIGINALE. Non si ammetteranno copie, fotocopie, firme pre-configurate o firme digitali.
Non è ammesso inserire in una solo busta la documentazione di più ricorrenti.
Si declina ogni responsabilità in merito all’eventuale mancato inserimento nel ricorso qualora la documentazione non dovesse giungere entro i termini stabiliti o nel caso in cui non siano rispettate le procedure previste nella presente informativa, riservandosi, anche in ipotesi di correttezza della procedura seguita, l’accettazione dei vostri mandati che verrà comunicata esclusivamente via e-mail.
Precisiamo che solo il corretto perfezionamento delle tre procedure (1. Inoltro della documentazione di adesione al ricorso a mezzo e-mail all’indirizzo info@avvocatomichelebonetti.it; 2. Inoltro della documentazione di adesione al ricorso in originale a mezzo raccomandata a.r. all’indirizzo Avv. Michele Bonetti via San Tommaso d’Aquino n. 47, 00136 – Roma. 3. Compilazione del form on-line. Si chiede di prestare particolare attenzione nella compilazione del form on-line precisando che qualunque errore, che sarà eventualmente successivamente riscontrato, dovuto a disattenzione nella compilazione sarà solo a Voi attribuibile) sarà ritenuto idoneo a perfezionare l'adesione al ricorso.
Autore
Avv. Claudia Palladino