
In data 11 novembre 2022 il T.A.R. Lazio ha definitivamente chiuso la questione dei ricorsi a medicina e odontoiatria dell’anno accademico 2021/22.
Con sentenza il T.A.R. Lazio ha sciolto le riserve del primo gruppo di ricorrenti patrocinati dagli Avvocati Michele Bonetti e Santi Delia, ammettendoli definitivamente ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria.
Gli Avvocati Bonetti e Delia avevano ottenuto per il tramite del Consiglio di Stato una verificazione sui quesiti da loro censurati all’Istituto Superiore della Sanità. Solo i detti patrocinatori avevano individuato come errato il quesito n. 10 oltre quello contrassegnato con il n. 21.
Nelle lodevoli sentenze del T.A.R. Lazio si legge: “il Collegio osserva che, con memoria depositata il giudizio il 10 ottobre 2022, parte ricorrente ha espressamente dato atto che, con l’immatricolazione presso la predetta sede, parte ricorrente ha pienamente conseguito il bene della vita anelato e pertanto, nel caso de quo, l’accoglimento del primo motivo di gravame consente l’integrale assorbimento dei restanti motivi di doglianza stante la portata pienamente satisfattiva di tale pronuncia in rapporto alla pretesa di parte ricorrente, e ciò anche alla luce del fatto che le amministrazioni evocate in giudizio non hanno evidenziato criticità e/o disfunzioni organizzative da ricondursi all’ottemperanza al predetto decisum; […] a definizione della vicenda contenziosa, accoglie il ricorso e dispone la conferma dell’immatricolazione del ricorrente al corso di laurea […] con correlato scioglimento della riserva apposta”.