
Termina con l’ammissione cautelare dei ricorrenti alla prova orale la vicenda dei quesiti errati somministrati dal MIM ai candidati del primo concorso per educazione motoria nella scuola primaria.
Al centro del caso il quesito sull’ormone GH, corrispondente alla domanda n. 26 della piattaforma CINECA e già oggetto di autotutela da parte del Ministero.
Con una nota del Presidente della Commissione Nazionale del 1 marzo 2024, veniva comunicato che “il quesito in esame contiene due risposte esatte ([a] mantenendo una normale attività a livello della cartilagine di accrescimento e [d] incrementando la velocità di assorbimento del calcio a livello dell’intestino tenue”.
A seguito di tale nota i candidati che avevano opzionato la risposta d), senza alcun ulteriore provvedimento ufficiale da parte del Ministero, si sono visti attribuire il relativo punteggio. Il Ministero, dunque, sulla base delle indicazioni del Presidente della Commissione Nazionale, agendo in via di autotutela aveva ritenuto corretta, oltre alla risposta a), anche la risposta d). Tale riconoscimento di una seconda risposta corretta, tuttavia, non ha convinto ricorrenti, avvocati e periti.
Nell’ambito della verificazione richiesta dai ricorrenti patrocinati dagli Avv.ti Michele Bonetti e Santi Delia, gli esperti hanno accertato come la risposta a) fosse completamente errata e che, oltre alla risposta d), fosse corretta anche la risposta c) ovverosia la risposta fornita dai ricorrenti.
Gli esperti nominati dal TAR, insomma, concludono osservando che il quesito è stato formulato con due risposte corrette, nessuna delle quali è quella indicata inizialmente dal MIM che, invece, è completamente errata!
“I periti dello Studio Legale Bonetti & Delia sin dall’inizio hanno ritenuto le risposte d) e c) corrette.” commentano gli Avv.ti Michele Bonetti, Santi Delia e Claudia Palladino che hanno patrocinato la causa. “Sono molti altri i quesiti che hanno più di una risposta corretta.” - continuano i legali - “È incredibile come in un test di sole 50 domande ci siano così tanti quesiti sbagliati nella forma o nella sostanza e, francamente, è inaccettabile che la risposta ritenuta corretta dal Ministero sia totalmente sbagliata”.
Eppure coloro che hanno indicato tale opzione, e che quindi hanno risposto male, hanno già proseguito nella procedura concorsuale svolgendo la prova orale e sono inseriti nelle graduatorie di merito. Chi ha risposto bene, invece, si trova escluso dalla procedura a meno che non abbia presentato ricorso al TAR.
“La soluzione equa sarebbe stata quella di abbonare il quesito per tutti attribuendo due punti a tutti i candidati.” proseguono gli Avv.ti Michele Bonetti e Santi Delia “Allo stato attuale, invece, il pregiudizio patito dai ricorrenti potrà essere ristorato solo attraverso l’indizione di prove suppletive, qualora disposte dal TAR, o tramite azioni risarcitorie”.
La prova concreta della non adeguatezza della procedura concorsuale è lampante anche se si considera che dopo lo svolgimento della sola prova scritta sono rimasti liberi oltre 300 posti, cifra destinata a crescere all’esito della prova orale.
Le problematiche ravvisate nel concorso di ripercuoteranno, oltre che su tutti i candidati, anche sugli studenti. Da pochi giorni, infatti, è stata pubblicata l’Ordinanza Ministeriale per l’aggiornamento delle GPS, le graduatorie provinciali per le supplenze. Tale ordinanza per la classe di concorso EEMM (educazione motoria nella scuola primaria) ha previsto solo la costituzione della I fascia in cui saranno inseriti esclusivamente coloro che hanno superato il concorso in parola. Non essendo stata prevista una seconda fascia da cui attingere e non avendo coperto i posti banditi con il concorso, è verosimile che per il prossimo anno scolastico non ci saranno, di fatto, docenti da convocare per far fronte alle necessità nelle scuole.
In allegato il nostro intevento su GildaTV in SCUOLA NEWS del 26 MAGGIO 2024, consultabile anche al link https://www.youtube.com/watch?app=desktop&si=OHetVVnowxAExix4&v=mnuvjWIj9Ms&feature=youtu.be