
Il Consiglio di Stato è tornato a pronunciarsi sui ricorsi per l’accesso a Medicina e Chirurgia per l’anno corrente, patrocinati dagli Avvocati Michele Bonetti e Santi Delia.
Infatti, dopo gli accoglimenti del mese precedente, mediante il quale il Giudice Amministrativo aveva disposto l’ammissione dei ricorrenti in prima sede, il Ministero e le Università, in molti casi, non hanno dato seguito a tali provvedimenti, non consentendo agli studenti vincitori di poter, fattivamente, prendere parte alle lezioni (attualmente on line e dunque a distanza ma comunque attive in moltissimi Atenei).
Il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso degli Michele Bonetti e Avvocati Santi Delia ha imposto l’immediata immatricolazione evidenziando come “nonostante due decreti di accoglimento dell’istanza cautelare, non si è ancora conclusa l’esecuzione di quanto ivi disposto, nonostante l’Università abbia già predisposto lezioni ed esami a distanza tramite la piattaforma https://elearning, “che dunque va disposta senza ulteriore ritardo l’immatricolazione dell’appellante al corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università e, in caso di ulteriore inottemperanza successiva al decimo giorno dal presente decreto, la nomina di un commissario ad acta”.