
Proseguono gli accoglimenti ottenuti dal nostro studio sulla ormai nota questione relativa allo scorrimento della graduatoria per l’assunzione di 1851 Allievi Agenti della Polizia di Stato.
Dopo le plurime pronunce, che hanno ammesso centinaia di ricorrenti alle successive prove concorsuali, il TAR del Lazio in data 2 agosto 2019 ha pubblicato l’ordinanza cautelare di accoglimento in riferimento al ricorso n.r.g. 5662/2019 integrato da motivi aggiunti con la quale dispone “l’ammissione con riserva dei soli ricorrenti collocati in graduatoria con punteggio pari o superiore a 8,250 alle prove di accertamento dei requisiti di cui all’art. 6, comma 1, lett. c), del d.P.R. n. 335/1982”.
A seguito di tali pronunce, i nostri ricorrenti sono stati già chiamati a svolgere le successive prove previste dalla procedura, nonostante l'Amministrazione li avesse illegittimamente esclusi.
Un’altra importantissima pronuncia che conferma la fondaezza dei nostri ricorsi presentati circa il concorso dei 1851 Allievi Agenti della Polizia di Stato
Ad oggi si ricorda che è possibile ancora aderire al ricorso al TAR del Lazio, fino al 31 agosto (data non più prorogabile), per i soli soggetti che hanno ottenuto un punteggio alla prova scritta compreso tra 8,750 e 8,250. Tutte le informazioni e le modalità di adesione reperibili al seguente link.